CELLULITE, ALLENAMENTO E COSMETICA.
È giugno.
Siamo alle porte della stagione estiva, si sta entrando in “on season” da beach contest.
Come di consuetudine in molti, uomini e donne, penseranno a come tamponare gli effetti degli eccessi alimentari, dell’alcool e della sedentarietà invernale.
“Indubbiamente l’ambito femminile avrà preoccupazione anche dell’eventuale peggioramento della situazione cellulite”.
Sarà attratta quindi dall’utilizzo della cosmesi?
Penso proprio di si.
Farò chiarezza a riguardo.
LA CELLULITE, PEFS, HA ORIGINE MULTIFATTORIALE E IN FUNZIONE DELLO STADIO O FASE DI EVOLUZIONE SI POSSONO OTTENERE EFFICACI RISULTATI ATTRAVERSO:
- Stile di vita.
- Idratazione e alimentazione.
- Igiene del sonno.
- Attività fisica.
- Terapie mediche e chirurgiche.
- Massaggi, bendaggi e trattamenti estetici.
- Pazienza e lungimiranza.
E LA COSMETICA?
Non esiste donna che non abbia mai provato, sottoscritta compresa.
I COSMETICI “CURANO” L’ODIATA CELLULITE?
È bene sapere che prima del 2013 regnava il caos con la presenza sul mercato di prodotti spesso ingannevoli che affermavano di avere AZIONE LIPOLITICA.
Ovvero “creme che sciolgono il grasso”.
A tali prodotti venivano attribuite finalità terapeutiche, che il cosmetico per sua definizione non può avere.
Dal luglio 2013, con l’introduzione, l’attuazione del regolamento europeo e l’attività dell’AGCM, sono stati ridotti i margini di discrezionalità delle aziende produttrici a tutela del consumatore.
GLI ATTUALI COSMETICI “CONTRIBUISCONO A MIGLIORARE” LA CELLULITE SE UTILIZZATI E ABBINATI IN MODO SAPIENTE ALLE PRINCIPALI VARIABILI DI AZIONE.
SI BASANO SU PRINCIPI ATTIVI CHE AGISCONO SULLA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E IL TROFISMO DEI TESSUTI.
Di seguito, i più efficaci in funzione della fase della cellulite:
- Fase edematosa.
- Escina e ederina, presenti nei semi di ippocastano e nelle foglie di edera, centella asiatica, menta, mentolo e derivati.
- La loro azione si svolge sul fronte della circolazione, sul ristagno dei liquidi e sui benefici antinfiammatori.
- Consiglio di evitare le formulazioni a base di capsico e/o nicotinato che danno la sensazione di calore sensibilizzando la zona.
- Fase fibrosa, dove si verifica una ipertrofia degli adipociti e vi sono piccoli noduli.
- Caffeina e derivati vegetali che la contengono come noce di cola, foglie di caffè, foglie di tè. Anche gli estratti di alghe, come la quercia marina contenente iodio, hanno proprietà interessanti.
- Fase sclerotica, dove i noduli sono induriti e dolorosi.
- Ananas e bromelina.
E voi, che esperienza avete in ambito creme anticellulite?
Personalmente, vado ad agire su altri fronti, in particolare su allenamento, stile di vita ed educazione alimentare.
Se necessario, anche in collaborazione anche con altri professionisti.
Ma, se mi sottoponi la domanda:
“Cosa ne pensi……?”
Ti sensibilizzo sulla questione cellulite, sul come agire, sul cosa non fare, e ti insegno a leggere le etichette dei principi attivi per fare scelte sensate.
Se desideri un consiglio, contattami!
E non dimenticarti di seguirmi su Instagram.