PRESTAZIONE, STIMOLO NEURALE E ALLENAMENTO.
IL PRIMO MOMENTO IN CUI CI SI ISCRIVE IN PALESTRA, FREQUENTEMENTE NON SI HA LA CONSAPEVOLEZZA DI DOVERE MIGLIORARE LE PROPRIE PRESTAZIONI ALLENANTI PER AVERE IL CORPO DESIDERATO.
Luogo comune è mangiare poco e praticare ore di cardio e circuiti gambe e glutei.
Conosci il motivo per cui devi focalizzarti sulla prestazione?
Semplice! Per ottenere l’obiettivo estetico.
Quindi, cosa fare?
Agire sulle performance, imparare ad allenarti e modificare il tuo assetto mentale.
Il miglioramento della prestazione in allenamento è condizione necessaria per avere e mantenere “quello shape”.
Anche se non sei atleta e non ti interessa diventarlo.
Se ti sei appena approcciata al fitness, allena ANCHE il sistema nervoso per incrementare la comunicazione nervo muscolo verso l’eccellenza.
Come?
Inizialmente attraverso la PROPRIOCEZIONE e i CARICHI da padroneggiare con tecnica e controllo, in progressione nel tempo.
Utilizzando serie BREVI e NON A CEDIMENTO ed esercizi che richiamano grandi catene muscolari.
Impara a STIMOLARE, non ricercare l’esaurimento.
Cosa è lo stimolo neurale?
È tutto ciò che apporta modificazioni alle reti neurali coinvolte nella frequenza di scarica di impulsi elettrici dai motoneuroni alle fibre muscolari.
Questo impatta su forza, capacità contrattile e movimento.
La conseguenza è il cambiamento migliorativo dei movimenti effettuati, dell’apprendimento motorio, della tecnica, della coordinazione e la MAGGIORE ATTIVAZIONE dei muscoli coinvolti.
Migliorare la CONNESSIONE muscolo cervello, determina guadagni nella creazione di massa muscolare, nella forma fisica, nel reclutamento delle fibre e così via.
L’EDUCAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO ALLA GESTIONE DEI MUSCOLI È QUINDI UNO STRUMENTO PER PLASMARE IL PROPRIO CORPO E MIGLIORARE LA SALUTE.
Nel pratico, pensiamo allo SQUAT.
Se hai appena iniziato ad allenarti oppure non sei ancora in fase avanzata, come puoi stimolare il sistema nervoso, addormentato dallo stile di vita sedentario e arrivare a fare squat?
Inizialmente, devi avere l’umiltà di “fare degli step indietro”.
Rifletti, un carico diretto sulla colonna vertebrale puo essere dannoso e non gestibile per mancanza di tono muscolare, forza, poca tecnica, problemi posturali, eccetera.
In questo caso, il BODY WEIGHT, ovvero esercizi a corpo libero a carico naturale, divengono utili.
Per esempio:
- Esercizi propriocettivi della pianta del piede, senza scarpe. Anche su bosu e con elastici.
- Squat a corpo libero con “stop in buca” qualche secondo.
- Affondi con eventuali elastici per stabilizzare i glutei.
- Abductor machine.
- Jump squat se non vi sono problemi osteo articolari.
- Step up eseguiti lentamente.
- Squat con manubri o kb.
- Pressa con elastico alle ginocchia.
Nel momento in cui avviene l’adattamento, incrementa i carichi ed “educati” (se non vi sono contro indicazioni) al bilanciere.
Ma, quali sono le sensazioni dell’allenamento neurale?
Non vi saranno dolori post allenamento nelle 24/36 ore seguenti, ma notevole stanchezza e talvolta lieve fibrillazione dei muscoli allenati.
Durante il training, si sentirà una sensazione di “scossa improvvisa e sollecitazione” e innalzamento della frequenza cardiaca.
Per i non addetti ai lavori, “un brusco risveglio” da uno stato di torpore.
Enjoy your workout.
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